DESSERT

Dolcetti datteri e mandorle

Sperimentare fa parte della mia indole e quando mi hanno proposto una ricetta CRUDISTA non ho esitato a provarla, logicamente apportando alcune modifiche a mio gusto. Questi dolcetti sono sfiziosi, salutari e ottimi sia per un dopo pasto che per una colazione a tutto sprint, ma mi raccomando a non abusarne perché i datteri sono molto energetici.

INGREDIENTI per c.a. 30 dolcetti
(dipende poi dalla grandezza)

  • Datteri di Medjoul 180 gr.
  • Mandorle pelate 180 gr.
  • Vaniglia Bourbon 1/4 di baccello
  • Sale
  • Acqua q.b.
  • Cannella in polvere q.b.

PROCEDIMENTO

Private i datteri dai noccioli e mettete il frutto in una bacinella, riempite d’acqua tiepida fino a ricoprirli e lasciate in ammollo per c.a. 30/40 minuti.
Finito il tempo per l’ammollo, scolateli e levategli il piccolo picciolo duro attaccato al frutto, poi trasferiteli dentro un mixer.

Aprite il quarto di baccello di vaniglia a metà e tramite l’uso di un coltello a lama liscia raschiate, prelevando la purea al suo interno, trasferite la vaniglia, il sale e le mandorle all’interno del mixer.

Frullate il tutto fino a che no risulti una pasta morbida e omogenea.

Prelevate il composto con le mani e procedete a formare delle palline con le mani, o in alternativa se lo avete usate uno stampo in silicone per cioccolatini, premendo con delicatezza il composto dentro lo stampino per dargli la forma desiderata.

Se utilizzate le mani, fate rotolare le palline dentro una ciotolina dove avete messo la cannella in polvere in modo da farla attaccare alla superficie dei dolcetti.

Se invece avete utilizzato gli stampini riempite questi con il composto premendo leggermente per riempirli omogeneamente fino all’orlo e riponeteli in frigorifero per 10 minuti, finito il tempo sformateli delicatamente riponendoli su di un piano e con l’aiuto di uno spargi-farina spolverizzateli con cannella o zucchero a velo a seconda dei gusti, servite.

CONSIGLIO: provate a sbizzarrirli con gusti e forme diverse che più vi aggradano, sostituendo le mandorle con altra frutta secca, per esempio noci pecan, nocciole, pistacchi etc… per presentare ai vostri commensali gusti diversi e utilizzando stampi altrettanto diversi, decorando anche la parte superiore perchè no con un ciuffetto di mascarpone, per le occasioni più speciali, tipo il pranzo di natale, del resto anche l’occhio vuole la sua parte.

INFO AGGIUNTIVE

Tecnica Cottura:

– nessuna –

Tempo di preparazione:

30 minuti + 30/40 minuti per l’ammollo dei datteri

Strumentazione utilizzata:

Mixer – Spatola in silicone – spargli farina – stampo per cioccolatini

il SOMELIER consiglia:

Vino Passito:

Vin Santo Occhio di Pernice